Torino Inter e le rimaste della domenica: come cambieranno gli esiti del campionato?

La Serie A si avvia al termine con una 36ª giornata cruciale, in cui molte squadre si giocano l’Europa, la salvezza, o addirittura lo Scudetto. Tra le partite più attese c’è Torino-Inter, sfida che arriva subito dopo la qualificazione nerazzurra alla finale di Champions. Ma sono tanti i match di questa domenica che potrebbero riscrivere la classifica, a partire da Atalanta-Roma fino a Verona-Lecce. Vediamo come ogni incontro potrebbe influire sugli equilibri del torneo.

Inter in corsa per lo scudetto: vietato sbagliare a Torino

L’Inter, seconda a 74 punti, non può permettersi passi falsi contro il Torino, dodicesimo con 44. I nerazzurri di Inzaghi, reduci dall’impresa europea contro il Barcellona, scenderanno in campo con una formazione rimaneggiata: fuori Lautaro, Pavard e Frattesi, dentro Taremi e Arnautovic. La capolista Napoli è a +3 e affronta il Genoa in casa, un’occasione per allungare. Il Torino invece cerca punti per chiudere la stagione nella parte sinistra della classifica, ma arriva da un pareggio con il Venezia e un momento altalenante.

Atalanta-Roma: scontro diretto per l’Europa

L’Atalanta, terza con 68 punti, ospita una Roma in netta ripresa (63 punti e cinque risultati utili consecutivi). Si tratta di un vero e proprio spareggio Champions, vista la concorrenza ravvicinata con Juventus, Lazio e Bologna. I bergamaschi possono contare su un attacco da 71 gol, mentre i giallorossi vantano la terza miglior difesa del torneo. La partita si preannuncia decisiva: una vittoria significherebbe quasi qualificazione aritmetica per la Dea, mentre un successo romanista riaprirebbe completamente la corsa.

Napoli-Genoa: i partenopei vogliono chiudere i giochi

Il Napoli di Antonio Conte è a un passo dal titolo (antepost e quote su questo sito): con 77 punti, gli basteranno due vittorie nelle ultime tre giornate per essere matematicamente campione. Oggi affronta un Genoa in difficoltà, reduce da tre sconfitte consecutive e a quota 39 punti. Con un attacco che funziona – Lukaku e Raspadori in forma – e una difesa solida, il Napoli ha tutte le carte in regola per prendersi altri tre punti. Occhio però alle sorprese: i liguri hanno dimostrato di potersi accendere in trasferta, specie contro le grandi.

Verona-Lecce: salvezza in gioco al Bentegodi

Una delle sfide più delicate della giornata è quella tra Verona e Lecce. I gialloblù sono quartultimi con 32 punti, mentre i salentini li inseguono a 27. Per il Verona, vincere significherebbe quasi ipotecare la permanenza in A, anche in virtù del calendario favorevole. Il Lecce invece ha l’ultima chance per riagganciare il treno salvezza. La squadra di Giampaolo dovrà fare a meno di elementi chiave e affidarsi al talento di Krstovic per bucare una difesa tra le più fragili del campionato.

Juventus-Udinese: bianconeri a caccia di conferme

Dopo il pareggio contro la Lazio, la Juventus vuole consolidare la sua posizione Champions. I bianconeri sono a 64 punti e ospitano un’Udinese che, nonostante la posizione tranquilla (45 punti), è squadra imprevedibile. Allegri punta su un modulo solido e su un attacco efficace, guidato da Chiesa e Vlahovic. La continuità, però, resta il problema principale della Juve, incapace di trovare una vera serie positiva nelle ultime giornate. L’Udinese, dal canto suo, punta sulla freschezza di giovani come Atta e Davis.

Lazio-Inter e Roma-Milan: scontri incrociati per l’Europa

La giornata 37 vedrà altri due incroci pesanti: Lazio-Inter e Roma-Milan. I biancocelesti sono a pari punti con la Juventus (64) e vogliono concludere in zona Champions, ma dovranno affrontare un’Inter ancora in lotta per il titolo. Allo stesso tempo, la Roma ospita un Milan lanciato da quattro vittorie nelle ultime cinque. Tutto lascia presagire un finale al cardiopalma per la qualificazione europea, dove anche il Bologna potrebbe rientrare in corsa, nonostante la recente flessione.

Le retrovie: Empoli, Lecce, Venezia e Monza per non retrocedere

In fondo alla classifica la lotta è più accesa che mai. L’Empoli con 28 punti ha superato il Parma e vede la salvezza più vicina. Il Lecce e il Venezia, rispettivamente a 27 e 26 punti, dovranno lottare fino all’ultimo minuto. Il Monza, già retrocesso con soli 16 punti, potrebbe però condizionare i destini altrui, affrontando avversari diretti come Venezia e Empoli. Ogni punto sarà decisivo: anche la differenza reti potrebbe fare la differenza in caso di arrivi a pari punti, rendendo ogni gol pesantissimo.

Considerazioni finali: una domenica che può valere un campionato

La 36ª giornata sarà probabilmente lo snodo fondamentale per decidere i verdetti della stagione. La lotta scudetto, quella per la Champions e quella per la salvezza si intrecciano in un calendario fitto di scontri diretti. Con squadre come Inter e Roma che devono dividere le energie tra campionato ed Europa, la variabile turnover potrebbe giocare un ruolo chiave. I tifosi sono pronti a vivere una domenica di emozioni forti, consapevoli che ogni risultato potrebbe riscrivere la classifica.